La scorsa settimana Londra ha ospitato l’evento più sconvolgente degli ultimi anni di bass culture britannica. Culture Clash – organizzato da Red Bull Music Academy al Roundhouse di Camden – è una celebrazione della tradizione dei sound system a Londra, radicata nel tessuto urbano dopo l’ondata migratoria caraibica degli anni ’50 e in particolare coincidente con la prima edizione del Notting Hill Carnival nel 1959, da quel momento “i sound system giocano un ruolo vitale nella psicologia culturale londinese”.

A confronto quattro pezzi di storia, conseguenze della manifestazione più tangibile dell’Atlantico Nero sul suolo britannico: Jazzie B e Soul II Soul, Trojan Sound System, Goldie e Metalheadz, Digital Mystikz, il tutto moderato da Don Letts in veste di cerimoniere. Un amico è stato lì e dichiara che il modo migliore di fruire questo show sarebbe stato da seduti, al centro, come se fosse uno spettacolo teatrale.

Segnalo un report di Red Bull, un altro a caldo – attenzione ai commenti – e la registrazione dei set.


Notting Hill Carnival 2009, Aba Shanti-I sound system, ph: Palm Wine