Sono ammaliato da queste immagini che arrivano quasi in concomitanza, come dei lampi improvvisi che scaricano su paesaggi urbani differenti. Strade di Kinshasa vs. strade di New York, nessun clashing, solo immaginari messi in parallelo. Che sia forse questo un modo nuovo di rappresentare le culture urbane?


Segnalo anche l’elenco completo dei trailer di Kinshasa Succersale, ben studiati e architettati, da cui peraltro si scopre l’appoggio di una nota campagna aziendale.