As waves of African diasporic music move back and forth across the Atlantic, futures and past collide. What remains of Afro-futurism today is the possibility of a dancehall, enabled by the internet other global networks, where anything, in any style, can emerge.

Marcus Boon scrive queste righe all’interno della recensione di Shangaan Electro su The Wire# 318. Una fotografia perfetta dello stato in cui si trovano i contesti folk locali recentemente emersi in Africa, e attualizzati su scala globale dal mercato e dalla critica.

Angolan kuduro, South African kwaito and house; couper decaler from the Cote D’Ivoire, hip-hop across the map; and more lo-fi stuff like the Congolese group Konono No. 1. A lot of these musics are highly local, yet produced in relation to very complex diasporic networks, in which the copying and reconfiguring of musical styles proliferates rapidly and productively.

Continua Boon, in un post correlato a Shangaan sul suo blog In Praise of Copying, dove costruisce un parallelismo tra i moduli di rappresentazione di Tshetsha Boys nello stesso video da me postato, e il modo in cui gli autoctoni ghaniani si appropriano delle sembianze dei colonizzatori in Les Maîtres Fous di Jean Rouch.

Le intersezioni possibili sono molteplici, aggiungo all’analisi l’apertura di un video dell’orchestra Bolia We Ndenge, pubblicato nella seconda raccolta Congotronics (Crammed Disc 2005), dove all’esibizione musicale precede una sorta di happening in cui compaiono un soldato della force publique in uniforme di epoca coloniale, interpretato da un nativo e, altri nativi – uomini e donne, che interpretano lori stessi.

Nonostante in questo caso le pièce sia fin troppo letterale, queste forme di bricolage culturale contemporaneo creano piccoli cortocircuiti nei movimenti andata/ritorno, che si manifestano in un territorio indefinibile, ma ricco di visioni familiari soprattutto se osservato da questa parte del mondo. E’ questo il motivo del fascino smisurato che provoca in me – ma evidentemente non solo – il video degli Tshetsha Boys.

Shangaan Electro is a small sign of an emerging future, improbable and necessary.