Mentre il governo, il ministero della difesa e l’intelligence italiana sono alle prese, tra il resto, a
1) decidere se estradare o meno verso un paese dove vige la pena di morte un giovane marocchino sospettato di attentato terroristico, arrestato in fretta e furia a prescindere dal fatto che avesse un alibi e in barba alle leggi della fisica
2) fare gli gnorri rispetto alla pubblicazione da parte di Wikileaks di un documento che dimostra la pianificazione di un intervento militare in Libia
3) completare sulla stampa l’addizione: barconi + presunti terroristi = intervento militare
è uscito Sulla stessa barca, il nuovo video di Maruego, il rapper milanese di origini marocchine pressoché coetaneo di Touil [disclaimer per l’intelligence: gli unici due elementi che hanno in comune]. Il titolo di questo post è stato liberamente preso da uno dei commenti.
Maruego, alias di Oussama Laanbi, ha introdotto il nuovo pezzo in questo modo:
Oggi non esce il solito pezzo o video rap!!!
Questo è un messaggio verso i vostri cuori che cerca di farvi capire che chi compie atti di coraggio per migliorarsi non merita di essere dimenticato! Dedicato a tutti quelli che cercano un futuro migliore perché tutti noi siamo “Sulla stessa barca”.
Senza entrare nel merito musicale, oltre a soddisfare i fan e a istigare i puristi dell’hip hop, il pezzo e il video suscitano, tra le altre, le seguenti reazioni opposte:
- pezzo troppo impegnato che sfrutta la tematica umanitaria per strappare facile approvazione (il sinonimo arcaico di Like e di cash)
- finalmente temi impegnati e non il solito tran tran da periferia, tipe, cioccolata, scalata sociale e seratone
- il video dà una pessima immagine del Marocco, mostrandone solo i lati negativi
- il video dà un’immagine veritiera del Marocco e del Nord Africa, mostrando quello che succede soprattutto “nei paesi orientali”
Un’intervista pubblicata l’anno scorso su noisey può essere d’aiuto per farsi un’idea [di seguito un estratto]. Oltre a raccontare meglio il proprio rapporto con la scena locale, in un punto Maruego specifica anche il suo interesse per i rapper arabi in vari paesi europei e non, collocandosi in un panorama internazionale che va oltre quello della musica hip hop su modello americano e italiano, milanese o romano che sia. Un panorama che sarebbe bello raccontare meglio su Palm Wine.
Chi ti piace ultimamente?Maru: A livello di produzione in Europa il mio producer preferito è Therapy, ma subito dopo ci sono loro, i 2nd Roof. Fanno roba che sconfina. Per il resto ascoltare poca roba italiana è una sfiga, mi rendo conto, ma non ce la faccio. Adesso ci sono loro [sempre i 2nd Roof] che conoscono bene i miei gusti e mi consigliano gente figa. August Alsina, Lil Durk… anche se di mio ascolto molto più rap francese che americano. La Fouine, Kaaris, Booba, Maître Gims, Zifou, Joke…Bomba Joke.Maru: Più che altro ho la fissa per gli artisti arabi, come ti dicevo prima. Sarà la competizione, non so. Mi piace vedere come se la cavano gli artisti arabi negli altri paesi. In America adesso quello che mi piace di più può essere un French Montana. Non so di preciso di che parte del Marocco sia lui, ma sono sicuro che La Fouine è di Casablanca, e ci va pure spesso.
Avrei voluto tentare una breve raccolta dei pezzi dedicati ai dispersi nel Mediterraneo e agli sbarcati. Per ora Maruego non è l’unico rapper ad averci provato in Italia se teniamo conto di questa cronaca degli Assalti Frontali del 2011 e un recente episodio nazional popolare.
Il punto di vista di Maruego, consapevole sia del contesto di partenza che di quello di arrivo dei migranti, è più vicino a quello di Partir Loin, un pezzo del 2005 del gruppo francese 113, e a Lampedusa, pezzo in tedesco ed eritreo del rapper Afrob (nato in Italia).
A questi, si aggiungono le canzoni commemorative eritree dedicate alle vittime del 3 ottobre 2013, definita la più grave tragedia nelle tratte del canale di Sicilia, almeno fino a questo aprile. Nei commenti in ricordo dei dispersi, recuperati e non, emergono nomi e storie. Che sono anche la principale differenza tra il punto di vista di Maruego e quello delle canzoni che altri artisti italiani hanno dedicato o dedicheranno a questo tema.