Ci siamo quasi, mancano 3 giorni all’apertura di S/V/N #MASH @ La Fabbrica del Vapore — il programma è molto ricco e siamo felici di aver co–curato una parte di questo mini festival, che ci piace immaginare come il numero zero di una lunga serie.
Zero ha pubblicato un testo di Marta Collini e un’intervista al sottoscritto, rimandiamo a quella pagina per approfondire alcune prerogative dell’operazione. Dal mio punto di vista si inserisce in quella linea e approccio iniziati con OPEN, che vedeva proprio Zero come promotore principale (un artista è lo stesso, tra l’altro: Awesome Tapes from Africa).
#MASH apre con un talk intitolato Seismographic Sound: Visions of a New World, al quale parteciperanno Thomas Bulkhalter (Norient) e Mark Ainley & Alan Scholefield (Honest Jon’s); modero io. Il goal di questa discussione, non a caso collocata in apertura al festival, è tentare di fornire una chiave di lettura delle sonorità che saranno presenti al festival e, ovviamente, del concetto di #MASH. A mio avviso non c’è modo migliore per farlo se non interpellando due realtà attive da anni in questo ambito: Norient attraverso un approccio accademico e di ricerca, Honest Jon’s attraverso la lunga storia di etichetta da sempre ossessionata a tracciare traiettorie musicali su scala globale.
Recentemente Thomas Burkhalter ha lavorato ad un film insieme a Peter Guyer su e con il duo hip hop ghaneano FOKN Bois. È uno strano oggetto intitolato Ghana is the Future, in cui il duo ‘gospel porn’ «raise money for the United States of America in the streets of Ghana.» E annunciano il loro motto «Africa is on the way up, and the US are on the way down.» Mi sembra un buon contributo preparatorio, poichè contiene molti incidenti di traduzione culturale con quel piglio di irriverenza che li contraddistingue. Di seguito il trailer XL.
L’ultima uscita di Honest Jon’s, invece, è Datura Mystic, firmata da Wareika Hill Sounds e dal dub producer inglese Tapes. I brani sono stati registrati «as a grounation drumming session above the old headquarters of the Mystic Revelation Of Rastafari, in Wareika Hill, Kingston» e poi lavorati e processati a Londra da Tapes. Sappiate poi che «Datura is a profoundly hallucinogenic plant that was popular among the Aztecs and is still used by other tribes today “as a preparation for the hunt, in rain-dance rituals and puberty rites, and above all in witchcraft». E ascoltate.